Che cos’è lo Standard Europeo di potatura degli alberi?
Lo Standard Europeo di potatura degli alberi è un protocollo realizzato dal gruppo di lavoro del progetto TeST – Technical Standards in Tree Work in collaborazione con l’EAC – European Arboricultural Council che è stato pubblicato per la prima volta a giugno 2021. Inoltre, il progetto TeST è stato sostenuto dal programma Erasmus+. L’obiettivo principale di tale testo è quello di promuovere delle linee guida standard di approccio agli alberi che radicano in contesti antropizzati, al fine di raggiungere una gestione di questi nel migliore dei modi. L’intero eleborato raccoglie la maggior parte delle pratiche condivise dalla maggior parte dei paesi europei, pertanto, in questo articolo vogliamo fare una piccola introduzione a questo testo per noi molto importante.
Obiettivi della potatura
Lo standard individua come principali ragioni per cui si potano alberi in contesti urbani quelle legate alla sicurezza di persone e traffico; al mantenimento dello spazio di rispetto relativamente a traffico, edifici ecc.; e alla massimizzazione dei benefici erogati da questi esseri viventi nei confronti della collettività umana. Gli interventi di potatura che si attuano sugli alberi sono dunque quasi sempre finalizzati ad obiettivi legati a bisogni dell’uomo: generalmente gli alberi non necessitano di potature. Ogni taglio provoca all’albero delle lesioni con svariate conseguenze sul futuro dell’albero ed è dunque importante limitarsi a potare solo quando è strettamente necessario. Tale necessità deve prendere appunto in considerazione gli effetti negativi futuri che un intervento può avere sull’albero e di conseguenza decidere sull’indispensabilità o meno di tale intervento.
Di cosa si parla nello Standard?
Lo standard prende in considerazione tutti gli aspetti legati alla potatura degli alberi. Dopo aver parlato degli obiettivi e dei contenuti, descrive i riferimenti normativi, nei quali rientra l’importanza delle certificazioni europee come quella di European Tree Worker (ETW). In seguito si parla delle tecniche di taglio; delle varie classificazioni degli alberi e delle loro fasi di sviluppo. Uno dei capitoli più importanti e lunghi, il quinto, si intitola “Matrice di potatura – (latifoglie)” ed ha lo scopo “di individuare un approccio sistematico alla definizione delle tecniche di taglio appropriate per ciascuna situazione” (p. 24, 2021). Invece, il capitolo sesto è dedicato alla gestione delle palme e l’ultimo, il settimo, propone una breve digressione sulla pianificazione e gestione del sito in cui radica l’albero.
A cosa serve a noi operatori del settore questo testo?
Questo testo ha un’importanza fondamentale per il settore legato alla cura dell’albero in ambito urbano: creare un linguaggio e standardizzare delle tecniche di approccio all’albero che siano condivise il più possibile anche su base internazionale. È il primo passo per dare la giusta importanza a questi esseri viventi che condividono con noi gli spazi angusti delle nostre città. Per questo motivo noi di Selva ci teniamo che questo testo sia diffuso e condiviso il più possibile oltre ad utilizzarlo noi stessi come fonte di conoscenza e studio per migliorare sempre di più la nostra esperienza.
Sul sito della SIA è possibile scaricare il PDF con la traduzione dello standard Tree prunning: https://www.isaitalia.org/documentazione/standard-tecnici-europei.html